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Evento archiviato: Eventi conclusi

AIAS a MACFRUT 2025

Anche quest’anno AIAS parteciperà a Macfrut e sarà presente con uno stand al SALONE DELL’AGRIVOLTAICO (PADIGIONE C1 stand n. 248), un’area tematica all’interno della fiera, che si configura come vetrina delle soluzioni tecniche disponibili sul mercato e ospita eventi di approfondimento tematici su un settore sempre più centrale nella moderna agricoltura.

In collaborazione con ENEA e Coldiretti, AIAS ha organizzato un Convegno dal titolo “Per un’efficace implementazione dell’agrivoltaico: temi e prospettive” che si terrà Mercoledì 7 maggio 2025 – Ore 16.00-17.30 presso l’Agrisolar Arena (Pad. C1).

Il convegno sarà un momento di condivisone su alcuni temi cruciali dell’agrivoltaico che, anche dopo il primo bando PNRR, si appresta ad entrare nella piena operatività e coinvolge sempre più aziende agricole interessate a nuove opportunità di crescita.

Grazie al coinvolgimento di professionisti qualificati e l’esperienza delle aziende che stanno sperimentando nuove soluzioni integrate, verranno forniti elementi utili ad approcciare con consapevolezza l’implementazione di sistemi agrivoltaici innovativi. Durante l’incontro verranno approfonditi temi quali: gli aspetti autorizzativi nel quadro normativo attuale con aggiornamento alle recenti leggi regionali; criteri di soddisfacimento dei requisiti di monitoraggio e progettazione agronomica.

PRESIDENTI DI SESSIONE

Mariangela Lancellotta, Consigliera AIAS, Partner Le Greenhouse

Luca D’Apote, Responsabile Energia presso Coldiretti e dell’Associazione le Fattorie del Sole

SALUTI DI APERTURA

Alessandra Scognamiglio, Presidente AIAS, ENEA, Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili, Sezione Supporto Tecnico Strategico

 

Valeria Viti | Partner di Legance | Consigliera AIAS
Aspetti autorizzativi e aggiornamento sulla normativa regionale

Luca Crema | Consigliere CONAF | Dipartimento di Economia, Estimo e Ingegneria Rurale
La progettazione integrata agronomica-tecnologica-ambientale e la gestione nella vita dell’impianto

Pierpaolo Pallara | CREA | Centro Politiche e Bioeconomia
Il monitoraggio della continuità dell’attività agricola

Nicoletta Muzio | GSE | Affari Regolatori Gestore Servizi Energetici
L’esercizio del sistema agrivoltaico innovativo secondo le Regole operative del DM Agrivoltaico

Question time sulle prospettive dell’agrivoltaico innovativo
con la partecipazione di Vigna Agrivoltaica di Comunità e Società agricola F.lli Breitenberger

Nasce il “Convivio Agrivoltaico” di AIAS

AIAS, nell’ambito di un programma finanziato dall’European Climate Foundation (ECF) ha organizzato sabato 12 il primo “Convivio Agrivoltaico: un programma che unisce formazione, discussione e condivisione per raccontare impianti agrivoltaici virtuosi dove territorio, istituzioni, associazioni e operatori del settore collaborano per fornire energia pulita al Paese valorizzando le colture locali. 

Come prima tappa del Convivio Agrivoltaico, AIAS ha scelto l’hub agrivoltaico sperimentale di Scalea dove, da oltre dieci anni, EF Solare ha realizzato in collaborazione con Le Greenhouse e SET Energie serre fotovoltaiche ed impianti dimostratori di agrivoltaico – di cui uno finanziato da Enea nell’ambito della Ricerca di Sistema Elettrico. Gli impianti sono situati in un’area a vocazione agricola e permettono di esplorare diverse configurazioni di integrazione tra produzione alimentare ed energetica. 

All’interno dell’Hub vengono coltivati agrumi, incluse varietà tipiche del territorio come il cedro, un elemento che arricchisce la ricerca sugli impatti culturali e sociali di tali tecnologie nel contesto locale. Gli studenti del dipartimento di Architettura dell’Università Federico II, corso di Fonti Energetiche Rinnovabili per l’edilizia e il paesaggio, hanno partecipato attivamente alla giornata prendendo parte al laboratorio “A scuola di agrivoltore” a cura di Mirella de Falco, ricercatrice Università La Sapienza, Antonio Lancellotta, Partner di Le Greenhouse, il team di sviluppo di SET Energie e Angelo Pignatelli, Head of Engineering Operations EF Solare Italia. Si è trattato di un’attività didattica che ha indagato il ruolo dell’agrivoltaico come strumento per la transizione ecologica e la progettazione sostenibile dell’ambiente costruito e del paesaggio.

Nel pomeriggio, i partecipanti e gli stakeholders presenti si sono seduti attorno a un grande tavolo condiviso per l’aperitivo di networking “Oggi, domani e dopodomani: sfide e prospettive future dell’agrivoltaico”. Un momento di confronto strategico (scenario planning) curato da Mirella de Falco e Federica Marandino, ricercatrice Università Federico II, coordinatrice del progetto per AIAS, durante il quale si è sviluppato uno scambio costruttivo finalizzato alla condivisione di idee e alla messa in dialogo di prospettive differenti sullo sviluppo sostenibile del settore agrivoltaico, tra presente e futuro. In questo contesto sono intervenute associazioni di rilievo per le parti coinvolte come Legambiente, Coldiretti e Confagricoltura insieme a imprenditori del settore energetico e agricolo, nonché cittadini e rappresentanti della comunità locale. La discussione è stata orientata a far emergere sfide, opportunità e visioni condivise in merito alla compatibilità tra infrastrutture per la produzione di energia rinnovabile da fotovoltaico, attività agricole e i contesti ambientali e sociali in cui i sistemi si inseriscono. In ottica futura è stata immaginata un’integrazione dell’agrivoltaico su due prospettive temporali. Nel medio termine la mimesi passerebbe da materiali e colori compatibili, nel lungo termine le strutture, come per altre attività antropiche, potrebbero essere integrate al punto da non sollevare più una questione paesaggistica.

Convegno
Agrivoltaico sostenibile: verso il valore condiviso

9 aprile, ore 09.00-13.00

Aula Magna del Centro Congressi Federico II
Via Partenope 36, Napoli

qui per partecipare

 

L’agrivoltaico non è solo un progetto sinergico di agricoltura ed energia, ma deve essere anche un progetto di condivisione, poiché induce trasformazioni del paesaggio alle quali tutti partecipiamo. Non si tratta solo di conciliare generazione energetica e di cibo sulla stessa unità di suolo, ma risolvere in una forma che rappresenti collettivamente la società cui apparteniamo e ne incarni i valori. 

Tra questi: una transizione energetica giusta e democratica, che non può non sottendere una profonda trasformazione culturale, scientifica e politica, in cui il concetto di “bello” si leghi a quello di “sostenibile” ed “etico”.

Si tratta di rendere evidenti i benefici che l’agrivoltaico può apportare alle comunità – ben più ampi di quelli finora indagati – affinché questi possano essere condivisi e supportare un nuovo modo di guardare, tanto il progetto di agrivoltaico, quanto i paesaggi che esso conforma, nella direzione della creazione di un valore condiviso.

Questo incontro è l’occasione per mostrare il lavoro che l’Associazione Italiana Agrivoltaico Sostenibile conduce a supporto della declinazione delle qualità positive dell’agrivoltaico, e per riflettere su alcune parole che possono indirizzarci verso una visione in cui trovi rappresentazione un futuro desiderabile e condiviso, in cui bellezza, sostenibilità ed etica trovino una convergenza.

PROGRAMMA
09.00-09.30 | Registrazione dei partecipanti

 09.30-09.40 | Benvenuto
Alessandra Scognamiglio, Presidente AIAS, Coordinatrice Task Force Agrivoltaico Sostenibile ENEA


09.40-10.00 | Saluti istituzionali
Laura Lieto, Vicesindaco, Assessore all’Urbanistica del Comune di Napoli
Bruno Discepolo, Assessore al Governo del Territorio e all’Urbanistica della Regione Campania
Giorgio Graditi, Direttore Generale ENEA


Key note speech
10.00-10.20
Fotovoltaico, democrazia, bellezza
Raul Pantaleo, TAM Associati

RELAZIONI
Modera
Valeria Viti, Consigliera AIAS, Partner Legance


10.20-10.30
Presentazione dello studio “L’agrivoltaico crea valore condiviso con il territorio”
Alessandro Marangoni, CEO Althesys Strategic Consultants


10.30-10.40
Presentazione della Certificazione per l’Agrivoltaico Sostenibile
Giancarlo Ghidesi, Vicepresidente AIAS, COO RemTec


10.40-10.50
Il convivio agrivoltaico per la creazione di un valore condiviso
Alessandra Scognamiglio, Presidente AIAS,
Coordinatrice Task Force Agrivoltaico Sostenibile ENEA


10.50-11.00
Ambiguità, bellezza, utopia? Le parole dell’agrivoltaico
Mauro Sarrica, Professore di Psicologia Sociale, Sapienza
Università di Roma


11.00-12.50 | DISCUSSIONE

Moderazione a due voci:
Simona De Iuliis, ENEA, Responsabile Sezione Supporto Tecnico Strategico, Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili
Giuseppe Noviello, Consigliere AIAS, Vicepresidente emerito di EF Solare Italia

Intervengono:
Vincenzo Calvanese, Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Parco Archeologico di Pompei
Massimo Castaldi, Dirigente Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Ministero della Cultura
Fabrizio Cembalo Sambiase, Agronomo Paesaggista, Progetto Verde
Filippo De Rossi, Commissario Straordinario per la bonifica ambientale e rigenerazione urbana dell’area di rilevante interesse nazionale Bagnoli-Coroglio
Mario Losasso, Presidente della Società Italiana della Tecnologia dell’Architettura
Albino Maggio, Vicepresidente della Società Italiana di Agronomia


12.50-13.00 | Conclusioni

Alessandra Scognamiglio, Presidente AIAS,
Coordinatrice Task Force Agrivoltaico Sostenibile ENEA

 

ISCRIZIONE AL CONVEGNO ISTITUZIONALE
Agrivoltaico sostenibile: verso il valore condiviso

Per registrarsi compilare il modulo:







    AIAS a KEY 2025

    AIAS ha partecipato a KEY – The Energy Transition Expo, a Rimini dal 5 al 7 marzo, il più importante evento europeo dedicato alle tecnologie, ai servizi, alle soluzioni integrate per l’efficienza energetica e le energie rinnovabili in Italia e nel bacino del Mediterraneo.

    Siamo stati presenti con uno Stand (Pad. C5 – STAND 435) e un Convegno dal titolo “AGRIVOLTAICO SOSTENIBILE A BENEFICIO DELL’AMBIENTE E DEL PAESAGGIO” che si è tenuto giovedì 6 marzo, in Sala Neri Hall Sud, dalle 14.30 alle 18.00, suddiviso in due sezioni:

    PRIMA SESSIONE: PROGETTO DI AGRIVOLTAICO, AMBIENTE E PAESAGGIO

    14.30-16.00
    A cura di ENEA, Dipartimento Tecnologie Energetiche e Fonti Rinnovabili (TERIN)

    La sessione ha mirato a esplorare le migliori pratiche per sviluppare progetti agrivoltaici sostenibili e integrati nel paesaggio. Attraverso presentazioni, discussioni e sessioni interattive, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di approfondire le politiche, le normative e le strategie di progetto che hanno potuto facilitare l’adozione dell’agrivoltaico a supporto della trasformazione sostenibile del paesaggio.

    SECONDA SESSIONE: INNOVAZIONI A SERVIZIO DELL’AGRIVOLTAICO

    16.00-17.30
    A cura di AIAS

    La sessione ha raccolto diverse innovazioni a servizio di una visione sostenibile dell’agrivoltaico, a beneficio dell’ambiente e del paesaggio. Si è trattato di una rassegna delle soluzioni innovative disponibili per lo sviluppo dei sistemi agrivoltaici (raccolta e gestione dati; sviluppo di piattaforme di monitoraggio dell’attività agricola e della produzione elettrica, dei parametri ambientali e della biodiversità; ottimizzazione della prestazione del sistema agrivoltaico), ma anche di innovazioni che hanno favorito la sinergia tra il mondo agricolo e quello del fotovoltaico, e tra l’agrivoltaico e la società in generale.

     

    AIAS a Fieragricola TECH 2025

    AIAS ha partecipato alla seconda edizione di Fieragricola Tech 2025 che si è svolta nei giorni 29 e 30 gennaio, organizzando due eventi: un incontro di formazione “La formazione per l’agrivoltaico sostenibile: monitoraggio e controllo per i sistemi agrivoltaici” e una Tavola rotonda “Nodi e traiettorie per l’agrivoltaico”.

    L’incontro di formazione “La formazione per l’agrivoltaico sostenibile: monitoraggio e controllo per i sistemi agrivoltaici” è una iniziativa della Presidenza e della Commissione Formazione di AIAS in collaborazione con il CONAF (Consiglio dell’Ordine Nazionale dei dottori Agronomi e dottori Forestali) e con il coordinamento scientifico di ENEA. 

    All’incontro, moderato da Federica Colucci coordinatrice della Commissione Formazione di AIAS, hanno partecipato: 

    Raffaella Bisconti, direttrice generale di Sun’Agri , socio AIAS, ha presentato i risultati recenti del Libro Bianco 2023 – Agrivoltaico: risultati agronomici da record, basato su dati di 34 siti con impianti agrivoltaici dinamici in Francia. Lo studio evidenzia gli impatti positivi delle diverse configurazioni tecnologiche sulle prestazioni delle colture ed in particolare sulla resilienza agli eventi meteoclimatici estremi.

    Marco Cossu, ricercatore presso il Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, ha sottolineato la necessità di un piano agronomico preliminare per la progettazione di un impianto agrivoltaico, adattato alle esigenze specifiche dell’azienda agricola e della meccanizzazione disponibile, per la scelta della coltura. Centralità del piano colturale supportato dalla modellistica e da innovativi sistemi di monitoraggio colturale ed energetico. 

    Andrea Salvagnini, AD di T.E.R.R.A. Consulting, ha evidenziato come il calcolo delle superfici dei sistemi agrivoltaici sia un elemento chiave nella definizione del contesto tecnico di riferimento. Le tradizionali definizioni agronomiche delle superfici agricole devono integrarsi con nuovi concetti legati al settore energetico, dando origine a un dibattito ancora aperto sulla necessità di protocolli operativi chiari e condivisi.

    Francesca Macioci, dell’Ufficio crediti dell’Associazione Bancaria Italiana (ABI), ha invece illustrato le opportunità che le banche possono offrire alle imprese per supportarle nella transizione ambientale. Tra i criteri considerati per il finanziamento dei progetti agrivoltaici rientrano: la solidità patrimoniale e la redditività attesa, l’analisi di modelli previsionali, la valutazione di aspetti ESG (environmental, social, governance). Macioci ha inoltre analizzato il Decreto Ministeriale n. 436/2023 (DM Agrivoltaico), individuandone punti di forza e criticità. Tra le problematiche, ha segnalato il divieto di cumulo con altre agevolazioni pubbliche, le difficoltà nell’accesso alle garanzie pubbliche (Ismea, Fondo PMI) e di mercato (Ismea, SACE), e la mancanza di tempistiche certe per l’erogazione degli aiuti.

     

    “Nodi e traiettorie per l’agrivoltaico” 

    Alla tavola rotonda “Nodi e traiettorie per l’agrivoltaico” , moderata dal giornalista Sergio Matalucci di PV magazine, hanno partecipato i soci:

    Giancarlo Ghidesi Vicepresidente AIAS, COO RemTec; Federico Olivo,  CEO Green Team International, Viktoriia Borodina Key account Italy, Next2Sun;  Valentina Calabrese Business Development Director, Renfic;  Raphaël Sonney Key Account Manager & Project Developer Insolight; e per ENEA Alessandro Coppola Direttore, Direzione Trasferimento Tecnologico, ENEA. 

    Un tema centrale è stata la preoccupazione per la possibile perdita di fondi del PNRR: essere rientrati nella graduatoria del bando per l’agrivoltaico innovativo potrebbe non essere sufficiente per ottenere il finanziamento. Il principale ostacolo sono le tempistiche: la scadenza fissata al 30 giugno 2026 per allacciare i progetti risulta troppo stringente rispetto alle pratiche burocratiche richieste, che vanno dalla gestione delle formalità ministeriali alle assicurazioni per cantieri e impianti.

    L’appello unanime degli operatori è stato quello di chiedere una proroga alla scadenza prevista, per evitare il rischio di perdere almeno il 20% dei progetti PNRR rientrati in graduatoria.

    I partecipanti hanno ribadito che, per garantire la sostenibilità dell’agrivoltaico, sono essenziali una pianificazione agronomica accurata che tenga conto delle reali caratteristiche aziendali e territoriali; un quadro normativo definito e un maggiore sostegno finanziario.

    WEBINAR AIAS “Agro – point: punto normativo su dove siamo e a cosa tendiamo”

    Venerdì 25 ottobre, ore 11.30 – 12.15
    (Il webinar è riservato ai soli soci AIAS)

    Relatrici Valeria Viti e Celeste Mellone (Osservatorio normativo AIAS)
    Supporto tecnico Upside production


    Per iscriversi compilare il modulo






      AIAS al Convegno Internazionale INNOVATION, EXPERIMENTATION AND SUSTAINABILITY FOR AGRIVOLTAIC SYSTEMS DESIGN

      AIAS è orgogliosa di patrocinare e partecipare al Convegno Internazionale INNOVATION, EXPERIMENTATION AND SUSTAINABILITY FOR AGRIVOLTAIC SYSTEMS DESIGN che si svolgerà a Napoli il prossimo 21.10.2024.

      Il Convegno è organizzato dal Dipartimento di Architettura dell’Università di Napoli Federico II e da ENEA – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile in collaborazione con il Dipartimento di Agraria nell’ambito della Ricerca di Sistema Elettrico, Piano Triennale di Realizzazione 2022-2024 “Progetto Integrato Fotovoltaico ad alta efficienza” su finanziamento del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica che si svolgerà a Napoli il prossimo 21.10.2024.

      Numerosi i soci AIAS che interverranno al convegno: Sun’Agri Italia, Insolight, i-Pergola, EF Solare Italia, Progetto Verde, Studio Alami, Gruppo HOPE, Alma Mater Studiorum Università di Bologna.

       

      L’evento potrà essere seguito anche da remoto su piattaforma Teams al link:

      Link MS TEAMS
      ID Riunione: 349 814 316 416
      Passcode: Z6gEUm

      SAVE THE DATE

      21.10.2024
      h 09.30|17.00
      PALAZZO GRAVINA – Aula Magna
      Napoli

      AIAS A ZERO EMISSION MEDITERRANEAN 2024

      AIAS ha partecipato a ZERO EMISSION MEDITERRANEAN 2024, evento che si è tenuto a Roma dal 16 al 18 ottobre nel quartiere fieristico di Fiera Roma.

      La fiera, arrivata alla quarta edizione, è ormai luogo di incontro, discussione e business tra gli addetti ai lavori del settore dell’energia rinnovabile, dell’efficienza energetica e sostenibilità ambientale.

      AIAS è stata presente con uno STAND ed un Convegno “AGRIVOLTAICO, PIU’ CHE PRODUZIONE DI ENERGIA”.

      Il convegno, organizzato e moderato dalla presidente di AIAS, Alessandra Scognamiglio, si è posto in continuità con il percorso dell’associazione, che attraverso il coinvolgimento dei soci punta a costruire credibilità e fiducia per l’agrivoltaico sostenibile.

      Ci piace inserire sempre nei nostri convegni la sessione “Esperienze in campo”, durante la quale i nostri soci raccontano con le loro parole le molte forme che l’agrivoltaico può assumere quando declini diverse istanze di sostenibilità.

      Le esperienze condivise mostrano come più che produzione di energia, l’agrivoltaico possa essere un volano per creare valore, mettendosi a servizio, come integratore di competenze, settori e visioni, di diverse esigenze, questa volta tutte emerse dal mondo agricolo. 

      Marco Berardo Di Stefano ha raccontato l’esperienza della Fattoria Solidale del Circeo, che sperimenta l’agrivoltaico nell’ambito del progetto europeo Regace, come una delle soluzioni che contribuiscono alla sostenibilità economica di un’azienda dove le persone in difficoltà possono ritrovare il loro benessere psicofisico. 

      Tonino Rizzico e Salvatore Moscuzza di DVP Solar hanno raccontato un esempio di zootecnia, in cui gli scarti di lana la lana proveniente dalla tosatura degli dagli allevamenti di ovini e considerata dalla normativa vigente un rifiuto speciale viene invece trasformata in biochar, che serve da utilizzato come fertilizzante per i terreni, in un processo sostenibile di economia circolare che unisce il sud ed il nord del nostro paese. 

      Roberto Innocenti di I-Green System, ha raccontato di come soluzioni tecnologiche sistemiche, che raccordano la conoscenza dei mezzi e dei processi dell’agricoltura, la generazione di energia e la necessità di trovare soluzioni sostenibili alla carenza idrica, possano contribuire a rispondere alla sfida della resilienza al cambiamento climatico. È questo infatti questo, infatti, il caso dell’abbinamento di dissalatori agli impianti agrivoltaici in territori in cui la carenza di acqua è un tema cruciale per l’agricoltura. 

      Nicola Mele e Claudio Campanella della Vigna agrivoltaica di comunità, hanno raccontato di come un impianto agrivoltaico possa diventare un aggregatore di comunità, ed un investimento sostenibile per tutti coloro che abitano i territori degli impianti.

      A completare le esperienze, e spostare l’asticella dell’agrivoltaico sostenibile un po’ più avanti, alla ricerca di visioni sostenibili per il futuro, la tavola rotonda al tavolo di discussione con esperti che potessero dire la loro su alcune delle sfide che l’agrivoltaico si trova ad affrontare dopo alcuni anni di sviluppo, e quando alle questioni meramente tecniche (come si realizza? funziona?) iniziano ad affiancarsi altre questioni, non tecniche, nuove sfide alle quali i relatori del panel hanno fornito il loro contributo.

      Luigi Maria Cagnoni, agri-energy expert di EF Solare è intervenuto sul tema della producibilità agricola e la sua natura dinamica e sulla necessità per un operatore energetico di conoscere a fondo il mondo dell’agricoltura.

      Alessandro Marangoni, CEO di Althesys, è intervenuto sul valore che l’agrivoltaico assume per i territori che va oltre il semplice costo dell’energia prodotta, estendendosi al concetto di “shared value”, ed ha sottolineato come sia proprio la generazione di energia che consente all’azienda agricola di sostenere economicamente il suo funzionamento anche in periodi di crisi legato legati alla natura della produzione agricola necessariamente dipendente da variabili esterne che possono essere anche sfavorevoli.

      Mauro Sarrica, psicologo sociale, docente ordinario del Dipartimento Comunicazione e Ricerca Sociale Università La Sapienza, è intervenuto collocando la percezione dell’agrivoltaico e degli operatori del settore come ambigua e la resistenza della collettività all’introduzione di questa tecnologia, in un quadro organico in cui i processi di accettabilità, accettazione ed adozione richiedono tempi, parole e pratiche di partecipazione adeguati.

      Alessandro Schiavone, AD di Fucino Green ha raccontato delle diverse iniziative di sviluppo in corso e finanziate, e ha sottolineato come la conoscenza del mondo agricolo e delle sue specifiche dinamiche sia fondamentale per attuare opportune forme di finanziamento dei progetti e prodotti bancari dedicati efficaci; il reddito agricolo è infatti una componente essenziale per una positiva equazione ricavi costi dell’azienda che investa in agrivoltaico.

      Valeria Viti, partner di Legance ha sottolineato la necessità di un coordinamento tra il policy maker ed il legislatore che possa contribuire ad una più semplice realizzazione degli impianti agrivoltaici, ed ha menzionato il modello francese come possibile esempio sostenibile.

      Numerosi e qualificati gli spunti dal pubblico, che hanno toccato ad esempio come, il potenziale legato all’impiego di sistemi di monitoraggio digitalizzato, possa migliorare la produttività agricola e ottimizzare la gestione delle risorse, ma anche la difficoltà degli operatori energetici a guadagnare la fiducia di soggetti decisori che troppo spesso vedono speculazione dove è invece transizione energetica.

       

      AIAS A HEYSUN 2024

      AIAS ha partecipato ad HEYSUN, l’expo di riferimento per la transizione energetica, che si è svolto a Catania, presso Sicilia Fiera, dal 25 al 27 settembre.

      Lo stand AIAS è stato condiviso con i nostri soci Giva Misura, Greenable, Remtec, Solaredge Italia. Questa co-esposizione ha incuriosito il pubblico che ha affollato lo stand per tutti e tre i giorni della fiera.

      AIAS inoltre ha organizzato un Convegno “Tecnologie per l’agrivoltaico”.

      Tecnologie per l’agrivoltaico è un incontro che, attraverso la voce dei soci AIAS, si è proposto di presentare alcune delle soluzioni tecniche e tecnologiche attualmente disponibili per lo sviluppo dei sistemi agrivoltaici. Tra questi, gli strumenti avanzati per il monitoraggio dell’attività agricola e della produzione energetica, i sistemi di sicurezza e controllo dei parametri ambientali e della biodiversità, lo sviluppo di sistemi di inseguimento monoassiali o biassiali per l’ottimizzazione delle prestazioni, la raccolta e gestione dei dati e la creazione di piattaforme di monitoraggio innovative.

      Durante l’incontro, i soci AIAS hanno condiviso la loro esperienza e presentato i loro progetti: Giancarlo Ghidesi di REM TEC, Daniele Monti di Greenable srl, gianluigi cepparulo di SolarEdge Technologies e Fabio Varamo di Giva Misura.

      Mariangela Lancellotta, consigliere AIAS e fondatrice di Le Greenhouse, ha aperto il convegno presentando l’Associazione e il suo impegno nel settore, mentre Federica Colucci, moderatrice della discussione e coordinatrice della Commissione Formazione AIAS e membro della Task Force Agrivoltaico Sostenibile ENEA, ha guidato il confronto.

      Abbiamo avuto l’opportunità di dialogare con professionisti del settore agricolo ed energetico, raccogliendo indicazioni e spunti stimolanti da condividere all’interno di AIAS nei nostri Gruppi di lavoro.

      La partecipazione al convegno ha confermato l’interesse crescente per l’agrivoltaico, non solo come fonte di reddito integrativo, ma anche come approccio per migliorare la resilienza dell’agricoltura e potenziare le opportunità di sviluppo nei territori rurali.
      È fondamentale continuare a confrontarci per affrontare insieme le sfide dei prossimi anni.

      È necessario investire nella ricerca per valutare e potenziare le sinergie tra produzione energetica e agricola che si generano nei sistemi agrivoltaici.